Il 12 giugno 2020 è andata in scena l’ennesima operazione repressiva anti-anarchica condotta dallo stato italiano, questa volta denominata operazione “Bialystok” e orchestrata dal p.m. Michele Prestipino della Procura di Roma. Cinque persone sono state arrestate e trasferite in carcere, tre sul territorio italiano e due all’estero (Francia e Spagna), mentre altre due sono state poste agli arresti domiciliari; varie abitazioni sono state perquisite tra cui uno spazio anarchico occupato a Roma ed è stato sequestrato materiale cartaceo e informatico. All’udienza di riesame per le persone sul territorio italiano sono stati confermati gli arresti tranne per Paska che è stato liberato dai domiciliari.
Viene contestata la solita associazione sovversiva con finalità di terrorismo oltre ad alcuni reati specifici tra cui l’incendio di alcune auto del car sharing dell’Eni, multinazionale italiana del petrolio, e l’attacco esplosivo alla caserma dei Carabinieri di Roma San Giovanni del dicembre 2017 firmato dalla cellula FAI/FRI “Santiago Maldonado”. L’associazione sovversiva terrorista di cui sono tuttx accusatx ruota intorno alla solidarietà espressa (attraverso scritti, mobilitazioni, presidi, ecc.) agli/le anarchicx arrestatx per l’operazione “Panico” [1] e in particolare a Paska che chiedeva il trasferimento in un altro carcere [2]. Le indagini rimangono aperte.
[1] https://actforfree.nostate.net/?s=panico
[2] https://actforfree.nostate.net/?s=paska
Ultimi aggiornamenti
Il 14 luglio Francesca è stata estradata in Italia. Al momento dell’arresto in Spagna era stata portata al carcere di Almeria, poi al carcere di Madrid dove è rimasta pochi giorni prima di essere estradata. Si trova al momento al carcere di Latina in isolamento sanitario per 2 settimane per le misure di prevenzione dal covid. Come alle altre persone indagate, le è stata notificata la censura sulla posta, ovvero la corrispondenza sia in entrata che in uscita viene letta e vagliata dagli sbirri. Le si può scrivere o inviare libri in italiano, inglese, francese e spagnolo:
Francesca Cerrone
Casa Circondariale di Latina
Via Aspromonte 100
04100 Latina
Italia
Nico Aurigemma
Casa Circondariale di Terni
Str. Delle Campore 32
05100 Terni (TR)
Italia
Claudio Zaccone
CC di Siracusa, strada monasteri 20
96014, Cavadonna (SR)
Italia
Flavia Digiannantonio
C.C di Roma Rebibbia
via Bartolo Longo 72
00156 Roma
Italia
Martedì 28 luglio Robi, arrestato nell’operazione Bialystok, è stato estradato dalla Francia all’Italia, ed è stato tradotto nel carcere di Rebibbia.
Questo il nuovo indirizzo per scrivergli:
Roberto Cropo
C.C. di Roma Rebibbia
via Raffaele Majetti, 70
00156 Roma
Italia
Sostegno economico
È importante in questo momento impedire l’isolamento carcerario dex prigionierx con tutti gli strumenti possibili, tra cui quello della corrispondenza. È inoltre necessario far fronte all’aspetto economico che coprirà sia le spese legali che le spese di mantenimento dex prigionierx. Per chiunque voglia contribuire è stato creato un apposito indirizzo IBAN; per chi senta l’esigenza di specificare la destinazione del contributo (spese legali o spese di mantenimento) è possibile farlo scrivendolo nella causale.
COD.IBAN: IT40B3608105138206892206896
INTESTATARIO: Pietro Rosetti
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